I cerotti per dolori al collo sono la svolta, quella che ti permette di prevenire o comunque alleviare quel fastidio che spesso rende difficile svolge le normali attività quotidiane.
Un dolore fastidioso che spesso si espande divenendo la fonte di un mal di testa che non ti permette neanche di svolgere le più banali attività.
Ma come possono i cerotti porre rimedio a questo lo scoprirai solo continuando a leggerci.
Ad ogni modo, prima di parlarti dei cerotti, corremmo indicarti il perchè di questi dolori e quali possono essere le cause scatenanti.
Cerotti per dolori al collo: la cervicalgia
Il dolore cervicale altro non è che un disturbo molto frequente, che in genere interessa la parte posteriore del collo, ma può coinvolgere la testa, le spalle, le braccia e la schiena.
I rimedi in genere sono degli analgesici in pasticca, pomate, o i cerotti per i dolori.
Per quel che riguarda i cerotti, sono due le tipologie tra cui potrai scegliere, la prima utilizza esclusivamente i benefici del calore, che viene assorbito dalla pelle e permette sia di alleviare il dolore che di favorire il rinnovamento cellulare per l’eventuale guarigione di lesioni.
Altro tipo di cerotto è quello contenente dell’analgesico, il cui utilizzo in genere deve essere consigliato dal dottore.
Sono composti da una matrice che trattiene dei liquidi all’interno di una tasca.
Una volta che il cerotto viene applicato sulla zona dolorante la matrice fa in modo che la sostanza analgesica venga rilasciata in maniera costante, alleviando così il dolore fino a 12 ore.
Le statistiche ci dicono chiaramente che il 50% delle persone, almeno una volta nella vita hanno sofferto di episodi di cervicali, ecco perchè è importante capire come affrontarla per non farsi bloccare.
Cause del dolore cervicale
Che si ricorra ai cerotti per il dolore o a altri metodi per alleviare il fastidio è importante capire quali sono le cause del dolore cervicale.
Ci sono cause molto generiche che riguardano la stragrande maggioranza delle persone, come una vita troppo sedentaria o il mantenimento per tempi eccessivi di posture scorrette: a lavoro, in auto, durante il riposo notturno.
Non ce ne accorgiamo ma alcuni nostri errori quotidiani non possono far altro che peggiorare la situazione.
Altra fonte di cervicalgia è lo stress, in questi casi il corpo reagisce a tensioni psicologiche irrigidendosi e dando vita a contratture che portano i tanto temuti dolori al collo e alle spalle.
Questi sono i casi più comuni in cui la popolazione mondiale soffre di dolori al collo e sceglie di affidarsi all’uso dei cerotti, che sono molto pratici e semplici da utilizzare; senza contare che la maggior parte di loro non presenta alcuna controindicazione.
In questi casi, generalmente il lavoro del fisioterapista viene coadiuvato dall’utilizzo dei cerotti riscaldanti, che permettono di provare sollievo nel più breve tempo possibile e tornare in campo.
Infine da non dimenticare il dolore cervicale dovuto a patologie degenerative come l’artrosi o la presenza di ernie.
In stessi casi l’uso dei cerotti deve essere seguito da un dottore.
Prevenzione
I cerotti per i dolori al collo sono un ottimo metodo per far passare il fastidio, che finisce per bloccare durante una normalissima giornata.
Ma come detto la classica cervicale ha delle cause che, se non risiedono in problematiche croniche per chi occorrono delle cure specifiche, possono esse in parte prevenute con un comportamento diverso.
In genere la prima cosa che si va a fare è intervenire sulle posture scorrette che come detto sonora principale causa dell’insorgenza di questo problema.
Chi ad esempio svolge un lavoro per cui sta molte ore al giorno davanti a un monitor dovrebbe fare in modo di mantenere sempre la giusta distanza che si aggira sui 50/70 cm.
Quando si è seduti la schiena è preferibile che sia sempre ben appoggiata allo schienale della sedia in modo che le spalle possano essere rilassate e l’avambraccio poggiato sulla scrivania.
Queste sono tutte accortezze che in genere risultano utili per evitare questi fastidi.
Inoltre come ben saprai ci sono degli esercizi da fare quotidianamente per evitare i dolori, consigliati soprattutto a chi soffre di questa problematica in maniera assidua.
Si tratta della così detta ginnastica dolce da ripetere costantemente ogni giorno, avendo l’accortezza di fermarsi nel caso in cui si senta dolore.
Cerotti per dolori al collo: rimedi per la cervicalgia
Come già detto in apertura i cerotti per i dolori al collo sono un prodotto davvero valido per quel che riguarda il trattamento dei dolori muscolari, in particolar modo che riguardano la schiena e il collo.
Ma quali sono le particolarità di questi cerotti? Ciò che li fa essere così validi.
Nel caso in cui si utilizzino cerotti per dolori contenenti medicinale occorre sapere che al loro interno ci sono antinfiammatori non steroidi, quelli conosciuti come FANS con una spiccata azione su reumatismi e traumi all’apparato muscolo-scheletrico.
Il loro effetto inizia nel momento in cui vengono a contatto con il calore corporeo e sono in grado di rilasciare il principio attivo in maniera continuativa e costante nell’arco di 8/12 o addirittura 24 ore.
Passato il lasso di tempo è possibile togliere il cerotto che ormai ha finito il suo effetto, per metterne uno nuovo, per un massimo di 2 al giorno.
La cura non deve durare più di 7/8 giorni consecutivi e se il fastidio persiste è consigliabile rivolgersi a un dottore che possa provvedere a una cura coadiuvante e specifica.
In alternativa è possibile utilizzare i cerotti autoriscaldanti che non contengono nessun tipo di medicinale ma utilizzano i principi della termoterapia.
Che si utilizzi l’uno o l’altro tipo di cerotto, poca è la differenza e in genere sono rari i casi in cui subentrano degli effetti collaterali.
Per quel che riguarda i cerotti contenenti medicinale gli effetti collaterali possono essere circoscritti ad eccessiva sensibilità al principio attivo contenuto nel cerotto.
Mentre per i cerotti che utilizzano il calore come terapia, gli effetti collaterali sono legati al modo in cui si utilizzano.
Sono infatti sconsigliati nel caso di gravidanza, allattamento, al di sotto dei 12 anni e ne è sconsigliato l’utilizzo mentre si dorme perchè possono essere causa di scottature.
Nata a Torre del Greco in provincia di Napoli il 24 settembre 1990, dopo il diploma al Liceo delle Scienze sociali la mia istruzione ha subito una virata verso la Facoltà di Economia, che ho abbandonato a 6 esami dalla laurea, ma che prima o poi finirò. Amante della scrittura e della lettura, ho intrapreso la mia carriera da Copywriter quando aspettavo il mio gioiello Lorenzo Maria e da allora non ho fatto altro che studiare e migliorare nel mio campo.
